Filosofia della Spagyria: Sole vegetale – Pepe nero

Habitat
Nativo dell’India meridionale viene coltivato nei paesi tropicali.

Costituenti principali
Piperina, acido piperico, piperlonguminina, pellitorina, piperoleina B, piperamide, piperettina e kusunokinina, vanadio (in tracce).

Informazioni
Considerato il “re delle spezie“,  pepe nero (Piper nigrum L.) è una spezia ampiamente usata che aggiunge sapore ai piatti e migliora anche il gusto di altri ingredienti.
Piper nigrum è stato anche ampiamente esplorato per le sue proprietà biologiche e per i suoi fito-composti bioattivi.
Non esiste tuttavia una raccolta aggiornata di questi dati disponibili per fornire un profilo completo degli aspetti medicinali di pepe nero.
Il paese con il maggior numero di segnalazioni tradizionali di P. nigrum sia per la medicina umana che per quella veterinaria risulta essere l’India.
In particolare per i disturbi mestruali e dell’apparati otorinolaringofaringei nei disturbi umani e gastrointestinali (e non solo) nel bestiame.
Sono principalmente utilizzati i semi e i frutti di cui si riscontra la preparazione farmaceutica in polvere, in pillole o compresse e pasta.
Le ricerche in vitro riguardano l’attività antimicrobica attraverso l’inibizione della produzione del biofilm e della motilità batterica.
Vi sono lavori che mostrano in vivo e in vitro attività antitumorali su diverse tipologie di tumori solidi con diverse modalità di azione (apoptosi, autofagia ecc.).
Le capacità antiossidanti sono numerose e ben descritte (sempre in vivo e in vitro).
L’azione metabolica del pepe nero lo rende interessante nelle dislipidemie e nelle forme diabetiche di tipo II.
Risulta possedere anche effetti antinfiammatori, analgesici, anticonvulsivanti, epatoprotettivi e neuroprotettivi.
La medicina moderna sembra avere grandi aspettative (in parte ritenute eccessive) per quanto riguarda la sinergia tra P. nigrum e Curcuma longa specie nell’ambito del potenziamento delle possibilità terapeutiche di curcuma da parte della piperina di P.nigrum.
Conosciuta come Marica dalla tradizione ayurvedica, pepe nero viene utilizzato per le proprietà aperitive, nelle coliche e dolori addominali e come febbrifugo.
E’ inserite tra le piante per l’eliminazione dei Dosha dalla testa e dal collo.