Filosofia della Spagyria: Giove vegetale – Olmo campestre

Habitat
Vive nei boschi a latifoglie in Europa meridionale.

Costituenti principali
Tannini, mucillagini, flavonoidi.

Informazioni
Pur somigliante nella pesantezza terrestre della quercia la sua tendenza a coprirsi di fiori verdi richiamano una tendenza verso l’Aria.
Potremmo dire che Olmo coniughi Sal e Solfo.
In questo senso mercuriale è possibile annoverare Olmo tra le piante eminentemente pasquali.
” (Pelikan)

La medicina ufficiale non trova interesse per le parti contenute in questo albero.

La tradizione lo nomina per i suoi effeti astringenti dei decotti nelle dissenterie e le proprietà lenitive cutanee per uso esterno in caso di dermatiti e micosi cutanee.
Olmo tende a vivere da solo o la massimo in piccoli gruppi o in filari, a differenza della quercia o di altre piante gregarie.
E’ un albero che può essere imponente, una specie di tramite tra natura e civiltà.
Lo si incontra lungo i viali delle città o, come in Francia al centro delle piazze nei paesi.
Rappresenta la giustizia eseguita, quindi simbolo dei tribunali.
Il fatto che l’olmo stia scomparendo per causa di una malattia devastante (grafiosi) pone una preoccupante riflessione sullo stato della giustizia.
Simbolo del diritto romano, si dice che fiorisse al termine della guerra coi Cimbri, per significare il rispristinarsi di quella stabilità che tale evento aveva messo in discussione.
Achille sfugge ai due fiumi, lo Xanto e il Simois, dopo aver costruito un ponte fatto di olmo.
Nella tradizione druidica era associato alla Dea, quindi rappresentava la femminilità sacra.
La sua immagineè entrata spesso all’interno delle effige araldica.
Assume in sè i significati di amicizia, protezione, sostegno, amore coniugale oppure amore fraterno.
Con l’avvento del Cristianesimo olmo è entrò per estensione a far parte della simbologia cristiana e fu particolarmente presente presso i Cavalieri Templari, che posero il nome all’interno dei nomi delle chiese dedicate alla Madonna come “Santa Maria dell’Olmo” o “Madonna dell’Olmo“.
Ai Templari e all’olmo vi è un richiamo leggendario nel Regno Unito, presso la località chiamata Temple, a Balantradoch, nella regione scozzese del Midlothian.
Una leggenda locale narra che in questo luogo venne sepolta una parte del leggendario tesoro dei Cavalieri e che esso si troverebbe nascosto “tra la quercia e l’olmo“, come recita un vecchio detto locale (“Twixt the oak and the elm tree / You will find buried the millions free“).
Tutta la zona circostante è coperta di olmi e di querce quindi è probabile che si tratti di una comunicazione simbolica.
Curiosamente si rimanda alla quercia altro albero sacro ai druidi, simbolo di giustizia e fecondità che possiede, tra l’altro, una segnatura simile ad olmo.

Giove e Marte rappresentano la Giustizia e la Forza che agisce, quindi si può riconoscerne quesgli aspetti della sessualità palingentica (scorpione e sagittario).
L’uso del suo legno per fabbricare amuleti protettivi contro gli aspetti oscuri ed inferi, come del resto accadde per quercia, ci narra di una pianta legata alla trasformazione profana a quella sacra della sessualità.