Filosofia della Spagyria: Mercurio vegetale – Altea

Habitat
Pianta diffusa nell’Italia settentrionale e centrale, fino a 300 metri di quota in luoghi umidi, freschi e lungo i corsi d’acqua.

Costituenti principali
Mucillagini, pectine, amido, alteina, flavonoidi, polifenoli, steroli, scopoletolo, zuccheri, grassi, tannini, provit.A, sali minerali.

Informazioni
E’ anche conosciuta come Bismalva.
Gli estratti della radice di Althea officinalis L. mostrano un’attività di protezione dai raggi UVB.
Sotto forma di applicazione calda – fredda di compresse di Altea sul seno favoriscono la risoluzione degli ingorghi lattei.

Possiede qualità espettoranti e antitussive di A. officinalis L. nel trattamento della tosse secca.
Le qualità sembrano essere implementate dall’associazione di Hedera helix o di Zataria multiflora, Zingiber officinalis.
Altea possiede, inoltre, molti effetti farmacologici tra cui antimicrobici, protezione cardiovascolare, prevenzione dell’urolitiasi, effetti antiestrogenici, citotossici e immunomodulanti.
E’ stato utilizzato per le infiammazioni della gola, del tratto gastrointestinale e del tratto urinario, nonché di  ulcere, ascessi, ustioni, costipazione e diarrea.

Il mito
Altea, figlia di Testio, fu la moglie di Eneo, con il quale ebbe Meleagro.
Quando lo diede alla luce, le fu predetto che il figlio sarebbe morto nel momento in cui l’ultimo tizzone del camino si fosse consumato.
Per salvaguardare la vita del bimbo, Altea prese il tizzone dal fuoco e lo conservò in segreto.
Divenuto grande, Meleagro partecipava alle spedizioni di caccia insieme ai fratelli della madre.
In particolare, ad una battuta di caccia al cinghiale di Calidone, Meleagro, che aveva conquistato la pelle dell’animale, la regalò ad Atalanta.
Per questo fatto entrò in contrasto con i figli di Testio e li uccise.
Altea, accecata dall’ira per la morte dei fratelli, afferrò il tizzone a lungo conservato gettandolo nel fuoco, e quando questo fu consumato si compì la profezia: Meleagro morì.
Solo a quel punto Altea si rese conto del gesto compiuto e, pentita per il folle gesto, si tolse la vita.