Filosofia della Spagyria: Marte vegetale – Romice

Habitat
Originario dell’America tropicale è presente in tutto il mondo nei luoghi freschi ed umidi fino alle regioni submontane.

Costituenti principali
Ferro organico, un eteroside emodolico, acido crisofanico, fitosteroli.

Informazioni
Viene studiata sia per le sue proprietà antinfiammatorie dermatologiche, anche per la capacità di favorire la blastogenesi dell’osso prevenendone la perdita.
In vitro è stata sperimentata l’attività di estratto di R.crispus come antiossidante.

La natura polifenolica degli estratti di Rumex crispus sembra essere responsabile dell’attività di scavenging delle specie reattive dell’ossigeno (ROS) che la rende inoltre adatta a proteggere le proteine cellulari.
I ROS sono coinvolti nella normale fisiologia degli organismi viventi.
Agiscono come messaggeri per la trasduzione del segnale e influenzano anche l’espressione genica e sono anche attivamente coinvolti nella patogenesi di malattie come il diabete, il cancro e le malattie neurodegenerative. (sempre in vitro o su animali)

Il Romice esercita un’azione lassativa che dipende dalla presenza, nel rizoma, di derivati antrachinonici.
Secondo i medici che l’hanno studiata, questa proprietà sarebbe utile nei trattamenti ricostituenti perché contrasterebbe con l’azione costipante intestinale dei derivati del ferro.

Pianta, quantunque umile ed infestante,  che possiede una azione marziana nel trattamento emorragico (Ariete) (coagulante) e lassativo.
L’azione lunare è presente con le sue carratteristiche di rinforzo della capacità coagulante e sciogliente sul piano del sistema linfatico (Cancro, Aquario).